Solo di recente, le ricerche sul cervello sono considerate come una possibile opzione di trattamento per le condizioni di salute mentale. Ciò è davvero sorprendente se consideriamo il ruolo chiave che la nutrizione svolge nella struttura e nella funzione del nostro cervello e del nostro corpo. Contrariamente ai farmaci, la dieta non ha effetti collaterali negativi e può essere utilizzata per supportare la terapia o i farmaci. Un’alimentazione sana e il miglioramento della dieta sono qualcosa che tutti possono e dovrebbero fare.
Pertanto, la dieta dovrebbe essere utilizzata per aiutare con il DPTS. La ricerca ha trovato prove sorprendenti che collegano la depressione e l’ansia con modelli nutrizionali malsani. Inoltre, il DPTS è associato a disturbi alimentari legati allo stress e al cibo emotivo, che nella maggior parte dei casi viene fornito con una scarsa qualità del cibo.
La salute mentale e la salute fisica sono fondamentalmente connesse e si influenzano a vicenda.
Pertanto, sono necessari interventi dietetici per affrontare contemporaneamente i sintomi mentali e fisici del DPTS.
La dieta ha anche il potenziale di influenzare i meccanismi biologici alla base della PSTD. La dieta può avere un’influenza positiva su ciascuna delle seguenti condizioni: